Maschere

Viviamo in un mondo pieno di maschere, quelle maschere che raccontano la storia che le persone hanno voluto sentirsi raccontare fino ad ora, solo che ci sono maschere che hanno operato per il male, e altre maschere che hanno operato e operano per il bene, vincendo, perché come ogni male è destinato a fallire.

Posso dire che anche io potrei avere delle maschere che da agli occhi di alcune persone l’immagine che vogliono vedere di me, e io delle volte godo a farglielo credere anche se altre volte invece è frustrante.

Utilizzo una maschera nel mio lavoro, facendo credere che non ce la posso fare da solo oppure molto semplicemente che un lavoro non lo possiedo.

Utilizzo una maschera nella musica, facendo credere che non ce la posso fare mostrando solo alcuni progetti che possono dimostrare un eventuale fallimento, il fallimento che le persone vogliono vedere probabilmente per poi deriderti dietro alle spalle, facendo credere che non possiedo più gruppi oppure molto semplicemente che mi sono ritirato dal settore.

Utilizzo una maschera quando sono in mezzo alle persone abbassandomi alla loro mentalità per non litigare, perché non amo la guerra, voglio la pace con tutti anche se delle volte per colpa di qualcun'altro ci rimetto passando per il cattivo solo per aver esposto la verità su alcune cose, mostrando a loro un eventuale menefreghismo nei confronti di alcune cose che per me sono molto importanti e a cui credo davvero molto.

Sarò egoista forse, ma alla fine non è poi così male avere una maschera per proteggere me stesso camuffandomi dalle vipere che cercano di annientarmi e che purtroppo abitano questo mondo, e secondo me ognuno di noi ci dovrebbe pensare bene per il proprio benessere.

La privacy, in qualsiasi argomento si tratti, è importante. Qualsiasi cosa che fai o crei ha un valore intimo e inestimabile per te (almeno dovrebbe essere così) e prima bisogna pensare a se stessi facendo le cose per se stessi nel proprio silenzio fidandosi solo di se stessi, poi chi ti vorrà capire ti capirà, ma puntando alla qualità non alla quantità.

Preferisco essere odiato per quello che sono veramente anziché essere amato per una maschera che porto, ed è per questo che ho deciso di fare il doppio gioco per il bene e a fin di bene, tenendomi stretto nell’oscuro quello che conta davvero per me che poi forse un giorno verrà reso pubblico.